INTERVISTA ESCLUSIVA - VINCENZO CECCARELLI : TRASPORTI TRENO CASENTINO - VALDICHIANA - VITA DURA PER I PENDOLARI

20.11.2014 15:18

 

SPENDING REVIEW per CASENTINO E VALDICHIANA

 

Trenino del Casentino ( Foto Valter Ceccherini)

L'ARTE DI ARRANGIARSI PER I PENDOLARI del Casentino e della Val di Chiana

MA VINCENZO CECCCARELLI - ASSESSORE AI TRASPORTI DELLA REGIONE TOSCANA -  NON CI STA!

 

 

In attesa di cortese smentita:

Lungi da me creare allarmismi in merito, ma pare che tra i vagoni del Trenino del Casentino e quello della Val di Chiana, girino queste seguenti voci:

 

FONTE 1: Alcuni pendolari del casentino (n.d.r.)

 

 

 

Vincenzo Ceccarelli

(immagine pagina pubblica facebook)

FONTE 2 - ESCLUSIVA - INTERVISTA A VINCENZO CECCARELLI - ASSESSORE AI TRASPORTI DELLA REGIONE TOSCANA -

A dar conferma a ciò c'è anche una forte preoccupazione di Vincenzo Ceccarelli Assessore regionale ai trasporti, il quale, da me intervistato, ha subito espresso la sua forte preoccupazione, confermando il fatto e promettendo di farsi da garante per un rientro di certe disposizioni  che, seppur legate a dinamiche di azienda privata riguadano comunque un pubblico servizio essenziale.

 

La notizia sarebbe questa: Si dice infatti che dal 31 dicembre prossimo, CHIUDERANNO tutte le biglietterie della linea ferroviaria Pratovecchio-Stia- Arezzo-Sinalunga .

Se ciò avverrà porterà di certo notevoli disagi. Non ci sarà più nessuno aiuto per fare i biglietti e soprattutto per le informazioni. Gli utenti, verranno, date le già discutibili condizioni funzionali presenti, lasciati da soli con l'arte di arrangiarsi.

INTERVISTA:

DOMANDA:

Quindi lei Assessore conferma che la notizia, se pur ancora in fase gestazionale, sia all'ordine del giorno in TFT?

RISPOSTA: Vincenzo Ceccarelli

" Si,e'vero, hanno scritto anche a me. Ho preso contatti con l'azienda e pur nel rispetto della loro autonomia ho chiesto loro di soprassedere almeno per poterne parlare anche con i sindaci del Casentino e della Val di Chiana."

DOMANDA:

Immagino dunque che nelle sue prossime mosse avrà in mente un piano alternativo contro tali tagli?

RISPOSTA: Vincenzo Ceccarelli

"Ho anche suggerito delle possibili integrazioni dell'attività di questi sportelli alle stazioni, per dare informazioni turistiche in vista di uno sviluppo in tal senso che vorrei aiutare ad imprimere alla ferrovia del Casentino anche con la realizzazione della ciclopista dell'Arno."

DOMANDA:

Quindi per adesso non ci resta che attendere fiduciosi un finale migliore di quello prospettato?

RISPOSTA: Vincenzo Ceccarelli

"Ceratamente! Ne parleremo nei prossimi giorni e spero di aiutare a far desistere da una scelta che l'azienda giustifica con una consistente riduzione dei costi.Tra una quindicina di giorni sapremo se saremo riusciti a far cambiare idea a TFT."

 

CONSIDERAZIONI DAL SENTORE DEI PENDOLARI:

Attendendo risvolti migliori e da giornalista blogger, dopo l'intervista all'Assessore ai trasporti non vedo perchè non esserlo; urge per dovizia di particolari aggiungere alcune considerazioni oggettive:

Attualmente infatti vi sono le macchinette automatiche che non funzionano mai e quando funzionano, non danno il resto. Pare pure che non saranno facilmente reperibili neanche i biglietti Autobus e quelli comprati a bordo. Costano già il 30% in più.

Per gli abbonamenti e per i tesserini, i cittadini pendolari dovranno recarsi ad Arezzo, con la conseguenza che coloro i quali non dovessero rispettare certe regole vengano beffati da multa.

E' pur vero che, come detto poco sopra, il tutto urge di conferma e di un auspicabile rientro delle disposizioni per effetto di una auturevole figura come quella dell'Assessore ai Trasporti , ma è del tutto innegabile – dicono i pendolari indignati –  il fatto che già dal 15 novembre siano stati imbarcati a bordo dei Vigilantes, come a dire: “ TOLLERANZA ZERO”.


Ecco quindi che in un momento di crisi e recessione come questo che stiamo vivendo, veder ulteriori tagli ad un essenziale servizio di pubblico trasporto ( Se pur ad autonomia privata) a causa della solita scusa ossia, della Spending Review per risparmiare 100.000€ attualmente utilizzati al mantenimento dei dipendenti delle biglietterie del Casentino e della Val di Chiana lascia un pò di amro in bocca.

E' dunque in questo scenario al quanto surreale che dal 1° gennaio 2015 qualcosa, probabilmente in peggio cambierà.

Inoltre, a tutto questo, potrebbero conseguire notevoli disguidi circa le informazioni su tutto ciò che comportano le diverse dinamiche del pendolare o del viaggiatore saltuario o...chissà, magari anche del turista, dato che si parla tanto di sviluppo turistico connesso proprio al trasporto pubblico.

Dovremo rivolgersi direttamente ad Arezzo.

Ma naturalmente qui confidiamo della buona volontà di Ceccarelli nel far desistere da tanto e quanto la dirigenza TFT, anche perchè è proprio ad Arezzo che sarà possibile fare gli abbonamenti, con la raccomandazione, che prima di salire in treno o in bus, facciate molta attenzione a procurarvi i biglietti, perché le multe partono da 40€ in su, più il costo del biglietto, ricordandosi, sempre, che ci sono i Vigilantes a far la guardia.

Valter Ceccherini ( ODG Toscana)

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